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Istruzioni
- Posizionati di fronte a un muro, con i piedi alla larghezza delle spalle e le punte vicino ma senza toccare il muro.
- Solleva entrambe le braccia sopra la testa, mantenendole dritte e vicine al muro.
- Inizia lo squat spingendo indietro i fianchi e piegando le ginocchia, mantenendo il busto eretto.
- Scendi il più possibile senza toccare il muro con petto, ginocchia o mani.
- Spingi sui talloni per tornare alla posizione iniziale.
Consigli tecnici
- Mantieni il core attivo per tutta la durata del movimento.
- Evita che le ginocchia collassino verso l’interno.
- Mantieni la colonna neutra e il busto verticale.
Consigli sulla respirazione
- Inspira durante la discesa.
- Espira con forza mentre ritorni in piedi.
Restrizioni mediche
- Mobilità limitata di caviglie o anche
- Gravi limitazioni alle spalle
- Disturbi vestibolari che compromettono l’equilibrio
Lo squat frontale al muro è una variante avanzata dello squat tradizionale che favorisce un'esecuzione rigorosa e un ottimo allineamento posturale. Si esegue di fronte a un muro con le braccia sollevate sopra la testa, incoraggiando una postura eretta, l'attivazione profonda del core e una tecnica corretta. Limitando l’avanzamento di ginocchia e torace, questo esercizio riduce le compensazioni e migliora naturalmente il controllo del movimento. È molto utile per affinare la mobilità articolare, migliorare la stabilità e favorire la consapevolezza motoria. Non richiede attrezzatura e può essere facilmente integrato in routine di mobilità, riscaldamento o sessioni tecniche. Essendo un esercizio a corpo libero, è indicato anche nei programmi di recupero funzionale. Lo squat frontale al muro è particolarmente efficace per sviluppare il controllo motorio, rinforzare la postura e consolidare schemi di movimento sicuri e stabili.
A cosa serve lo squat frontale al muro?
Lo squat frontale al muro migliora la postura, la tecnica dello squat e la mobilità grazie alla riduzione delle compensazioni e al mantenimento dell'allineamento verticale.
Lo squat frontale al muro è adatto ai principianti?
Può risultare impegnativo per chi ha scarsa mobilità, ma con una progressione adeguata è utile per apprendere la tecnica corretta dello squat.
Quali muscoli coinvolge lo squat frontale al muro?
Attiva principalmente quadricipiti e glutei, con coinvolgimento secondario di core, ischiocrurali, adduttori, muscoli dorsali e spalle.
Perché perdo l’equilibrio all’indietro durante lo squat al muro?
Cadere all’indietro indica spesso scarsa mobilità di anche o caviglie, o problemi di equilibrio; lavorare su questi aspetti migliora il controllo.
Posso fare lo squat frontale al muro tutti i giorni?
Sì, può essere inserito quotidianamente in esercizi di mobilità o tecnica, purché eseguito con controllo e volume moderato.